Ahmed Sedeeq è di Mosul. Studia informatica in Inghilterra. Si è laureato, poi tre anni fa è stato ammesso al dottorato, ancora a Sheffield, con un visto tutto nuovo. Ogni due lunedì, al mattino, per anni, si è presentato alla polizia, prima di andare all’università. Routine. Doveva solo dimostrare di non essere un terrorista. Poi gli hanno suggerito di fare richiesta di asilo. La sua città era in mano all’Isis, suo padre non c’era più. Il visto per lo studio sarebbe stato automaticamente rinnovato. Lunedì scorso, invece, gli hanno detto che era scaduto e la sua domanda di asilo respinta. E dalla stazione di polizia lo hanno trasferito dritto al centro di detenzione di Morton Hall, senza il tempo di avvisare nessuno. Solo dopo giorni di chiamate alla polizia i suoi amici hanno scoperto dove si trovava. Ahmed è uno studente e sta in prigione, insieme a spacciatori e assassini in attesa di processo. Il sito del carcere elenca le attività ricreative, ma Ahmed esce dalla cella solo per andare al bagno scortato. L’università non può fare niente perché Ahmed non può più essere considerato uno studente. Gli amici hanno scritto al rappresentante parlamentare di Sheffield, ma sono tutti in vacanza e se ne riparla a gennaio, se Ahmed non viene deportato prima. Anche gli studenti sono in vacanza. Niente manifestazioni per Ahmed. So che in questi giorni vorrebbe il suo computer per lavorare alla tesi, e vorrebbe il suo telefono per mandare gli auguri di Natale. Lo faccio io, da parte sua. Buon Natale al rettore dell’Università di Sheffield. E anche ai professori. Buon Natale a tutti i funzionari dell’Home Office. Anche ai poliziotti che conoscono Ahmed da anni. Buon Natale al rappresentante di Sheffield, al suo segretario e a tutto il glorioso parlamento. Buon Natale soprattutto a Theresa May. E famiglia. Che sia un Natale sereno, se vi riesce.
Eva Garau (Precaria di Aristan)
https://www.change.org/p/home-office-and-amber-rudd-please-let-ahmed-finish-his-phd-in-the-uk/nftexp/ex43/control/343012195?recruiter=343012195&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_
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Buon Natale soprattutto a Theresa May. E famiglia. Che sia un Natale sereno, se vi riesce. (da ANCHE A THERESA MAY E FAMIGLIA, editoriale di Eva Garau)
Mai dire May