ARISTAN, PER ROMPERE L'INCANTESIMO


editoriale del 18 gennaio 2012

Qualcuno sussurra che non era proprio il caso: c’è la crisi, la disoccupazione, l’antipolitica, una voracissima povertà alle porte e quei quattro sciagurati cosa vanno a organizzare? Una finta università con una finta Facoltà che si occupa (udite udite) di Scienze della Felicità. Scandaloso, provocatorio, inutile e – se ci è concesso – perfino fastidioso. Agli occhi dei moralisti dell’ultim’ora non avremmo dovuto concepire Aristan e (figurati) metterla a battesimo. Meglio sopravvivere che vivere, non rompere la tonalità di grigio che ci affoga, conservare intatta l’autocertificazione di infelici e scontenti. Non sia mai che ci scappi un sorriso per rompere l’incantesimo.

Giorgio Pisano

COGLI L’ATTIMO

dal film “Il moralista” con Alberto Sordi, 1959
musica e testi di Fred Buscaglione (scelto da Laura)

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