La prova in vita dell’esistenza di Lorenzo Ornaghi, ministro per i Beni culturali, è arrivata a guerra conclusa, cioé quando la polemica sulla realizzazione di una discarica a Corcolle (meno di un chilometro da Villa Adriana, monumento-simbolo della nostra Storia) era ormai finita. Di fronte alle pressioni di intellettuali, giornali e cittadini indignati, il ministro è uscito dal sonno e ha cancellato la (terrificante) decisione assunta dal suo commissario: sì alla discarica. Pericolo sventato, ma solo grazie alla massiccia opposizione di poteri forti e quasi forti. Poi tutto è tornato come prima: poca o niente storia dell’arte nelle scuole, investimenti ridicoli nella conservazione e nel restauro. Il ministro, come una Biancaneve senza principe, ha ripreso serenamente a riposare.
Giorgio Pisano
COGLI L’ATTIMO
da L’uomo invisibile (1933) diretto da James Whale con Claude Rains