Le temperature torride di questi giorni, associate alla forte umidità, lasceranno strascichi nell’Ufficio. Pino Pong, un giovane quanto inesperto contemplatore di nuvole, ieri è stato per otto ore a osservare il cielo. Peraltro senza averne visto, di nuvole, nemmeno una. Esposto al sole cocente senza protezione alcuna, senza bere, vestito di scuro. Un imprudente. Nel pomeriggio ha iniziato a sentirsi male. Febbre altissima, brividi, vomiti. Il medico ha detto senza esitazioni che si trattava di un colpo di calore e che occorreva reidratarlo rapidamente per abbattere l’ipertermia. Su suo consiglio l’abbiamo avvolto in asciugamani bagnati e a turno, gli teniamo poggiata sulla testa una sacca piena di ghiaccio. Ma la febbre non scende e in più Pino Pong ha preso a delirare. Da ventiquattro ore vomita cose terribili sul mio conto, mi vergogno solo a pensarle. E questo mentre lo guardo negli occhi, tenendogli ben ferma sulla testa la sacca del ghiaccio. Faccio finta di non sentire, se si riprende lo licenzierò..
Marco Schintu
(Meteorologo ad Aristan)
COGLI L’ATTIMO
due spot dalla campagna pubblicitaria Nestea del 2001