Dai diari del 21° Archivista risulta che, all’inizio del ‘600, l’Accademia Perduta si prodigò in una formidabile battaglia contro l’Oblio: il salvataggio di specie viventi rare. Vegetali e animali oggi considerati estinti o dimenticati furono registrati in ingresso e destinati al Parco del Salvamento. Un sito sconosciuto: non esistono documenti che svelino la sua ubicazione.
Una mattina di primavera, nel cortile sul retro dell’Archivio, mi godevo lo spettacolo di centinaia di pieridi nere svolazzanti su malva bianca (specie endemiche di quel cortile). Casualmente, seminascosta da un grosso cespuglio di malva, notai una piccola porta nell’alto muro di confine. Una vecchia porta così robusta che per aprirla ci dovetti lavorare alcune ore. Uscendo all’esterno, mi ritrovai ancora immerso nella malva bianca e nelle farfalle nere. Guardai più lontano: c’era una piccola radura in discesa dove, solitario, sostava un grosso uccello dal becco corazzato; un dodo! E più in fondo iniziava un bosco di incredibili felci arboree, che sprofondava in una vallata piena di nebbia così densa da sembrare panna montata. Un paesaggio stupendo; antico e selvaggio. Un mondo misterioso da esplorare. All’improvviso dalla nebbia spuntò fuori una gigantesca coda di rettile; rossa e biforcuta. Si innalzò verso il cielo, ondeggiò, e poi si rituffò nella coltre bianca. Un mondo misterioso da esplorare; però con prudenza.
Carlo M.G. Pettinau
(Archivista dell’Oblio)
COGLI L’ATTIMO
da Jurassic Park (1993) diretto da Steven Spielberg, basato sull’omonimo libro scritto da Michael Crichton. Con Sam Neil, Jeff Goldblum