Ignazio Nostalgini giovane promettente ricercatore dell’Università di Aristan è stato vittima di un aspro rimprovero degenerato in collutazione con la signora delle pulizie. I fatti pare si siano svolti così: l’altra sera la signora Viola ha fatto irruzione nella Sala dei Labirinti, il laboratorio di Nostalgini, accusandolo con un linguaggio colorito di lasciare tracce di una sostanza giallastra e molliccia ovunque passasse. Nostalgini colto di sorpresa, per cercare di ricondurre la discussione nell’alveo della buona creanza, avrebbe estratto la mano da una bacinella traboccante di una sostanza gialla e viscida, per poggiarla ancora grondante sull’avambraccio della signora Viola che per tutta risposta lo avrebbe colpito con un diretto al naso. Nella Sala dei Labirinti, Nostalgini svolge i suoi esperimenti con la Physarum polycephalumm, una muffa melmosa, a suo dire semi-intelligente, un’amoebozoa capace di individuare in poco tempo il percorso più breve tra due punti all’interno di un labirinto. Nei confronti degli esseri umani Nostalgini non nutre lo stesso interesse che ha per la muffa giallastra melmosa semi-intelligente. Oggi è rientrato al lavoro col naso gonfio e gli occhi cerchiati di rosso. Tra qualche giorno diventeranno neri. Si è chiuso tra i suoi labirinti, con le sue melme gialle, e prima di uscire si è pulito accuratamente le mani.
Piergiorgio Mulas
(Direttore di Ar Psicosomatica)
COGLI L’ATTIMO
da Knockout – Resa dei conti (2011) diretto da Steven Soderbergh. Con Gina Carano