La scoperta dell’acqua calda è un modo di dire per irridere l’inutilità di un ritrovato fasullo. Ma nell’epoca della comunicazione globale sulla rete, è bastato rovesciare la formula per avere successo e fare quattrini. Un cittadino di Boston, certo Kyle Waring, ha pensato bene di sfruttare il gelo della sua città di questi tempi per vendere la neve (che ha raggiunto nei giorni scorsi a Boston il record di otto metri). Emulo di Maso del Saggio, il genio del commercio immortalato da Giovanni Boccaccio nel Decameron, che schiacciava le noci e vendeva i gusci a ritaglio (fantastico esempio del plusvalore di Marx, uno che si mangia le noci e riesce poi a venderne i gusci, pure a ritaglio: chissà quanto arriva a guadagnare con quelli di una sola noce!), mister Waring ha creato addirittura una start-up dal nome suggestivo “Ship snow” e l’ha indirizzata ai paesi caldi, quelli che non vedono mai la neve. Meglio di Maso del Saggio, perché a costo zero, lui non compra neppure le noci: si limita a mettere il naso fuori casa, raccogliere un po’ di neve, imbottigliarla e spedirla a chi ne faccia richiesta. Un idiota purissimo, direte voi, chi vuoi che compri la neve? E invece, sorpresa, la sublime stronzata si è rivelata un business di dimensioni planetarie. Segno che i gonzi non esistono solo a Certaldo, ma sono democraticamente spalmati su tutta la Terra. All’inizio c’è stato qualche reclamo, perché la neve arrivava a destinazione già sciolta (ma guarda! chi l’avrebbe mai detto?) e gli acquirenti si ritrovavano una bottiglia di acqua non minerale, anzi abbastanza sporca, pagata il triplo della Perrier. Ma l’astuto Kyle ha curato meglio l’imballaggio, adottando i contenitori Waring, che preservano il gelo, ha risarcito i delusi e ora procede spedito nella sua surreale impresa economica. Se volete approfittarne, visto il favorevole cambio attuale dollaro-euro, il prezzo è di 119 dollari per cinque chili di neve (circa 115 euro, spese di spedizione comprese), con la garanzia che il pacco sarà a casa vostra entro 20 ore dalla richiesta, in qualsiasi parte del mondo abitiate. Potrete così mostrare agli amici con orgoglio una partita assolutamente autentica di neve di Boston. Galvanizzato dagli incassi generosi, Waring ha annunciato di avere l’intenzione di seguire il ritmo delle stagioni: per il prossimo autunno ha già predisposto tutto per spedire le foglie secche cadute dagli alberi di Boston. Che frate Cipolla lo assista!
Fabio Canessa
COGLI L’ATTIMO
da Pacco doppio pacco e contropaccotto (1993)diretto da Nanni Loy