Il respiro dell’antipolitica è concentrato in un manifesto appeso in un bar di Verona, proprio a ridosso della tomba di Giulietta. Impossibile ignorarlo: è strategicamente sistemato in modo che chiunque beva un espresso se lo trovi davanti agli occhi. Dettaglio non trascurabile, Verona – che si accinge ad eleggere un nuovo sindaco o confermare quello uscente – non è stata al centro di vicende giudiziarie o ruberie tangentizie. Quel manifesto, dunque, è un inatteso pugno in faccia: vorrebbe far sorridere e invece deprime. Dice: alle elezioni votiamo compatti Alì Babà, così siamo sicuri che i ladroni saranno solo 40.
Giorgio Pisano
COGLI L’ATTIMO
da Totò Le Mokò (1949) diretto da Carlo Ludovico Bragaglia, con Totò