Con la consulenza di un buon geometra e una spesa contenuta è possibile trasformare un vecchio Bar dello Sport frequentato da perditempo, ubriaconi, filosofi discettatori del buono e del cattivo, in un moderno Lounge bar.
È consigliabile cominciare da una piccola modifica all’insegna, scrostando la scritta “Bar” per sostituirla con “ H Club”.
Il nostro Cafè si chiamerà dunque “H Club Gaviano”.
Gli interni si rinnovano col ducotone bianco lucido dato anche sui mobili in legno. Va bene in alternativa anche il rosso o il nero a seconda delle offerte.
I vecchi arredi anni 70 si recuperano ridistribuendoli e inserendo qualche complemento Zen (il geometra vi saprà consigliare al meglio) e otterrete un locale a cavallo tra il vintage e il modernariato.
Fondamentale far sparire biliardino, flipper e video poker.
Si sostituiscono le riviste sconce e i giornali sportivi con dei libri anche in lingua straniera, scelti in base al volume. Questo, inizialmente, creerà un certo scompiglio nella vostra clientela abituale.
Il menù va aggiornato: nella nuova veste grafica il vermentino del mattino si chiamerà “Pre brunch”, quello del pomeriggio “After brunch”, il quarto di vino “Drink”, il grappino “Any time”, i prezzi quadruplicati.
Il punto debole resta il personale, Gaviano e signora devono essere pesantemente rivisitati e a volte per l’operazione non basta nemmeno il geometra.
Piergiorgio Mulas
(Geometra creativo ad Aristan)
COGLI L’ATTIMO
da Bar sport (2011) di Massimo Martelli con Teo Teocoli, Claudio Bisio, Antonio Catania, Giuseppe Battiston, Angela Finocchiaro