Dubbi, perplessità, lamentele, infografiche, video e meme sui colori delle varie zone d’Italia hanno circolato in lungo e in largo. Mi stupisce che ancora nessuno abbia messo in evidenza, postando, twitterando, instagrammando o feisbucando, quanto razzismo stia alla base della scelta del Bianco a indicare una zona libera dal virus. E il rosa, perché non l’hanno scelto? I bianchi vincono, come sempre, e le donne non se le fila nessuno. Mi sarei aspettata comitati, flash mob, marce di protesta contro la discriminazione sotterranea e conferenze e trasmissioni sul tema, e invece niente. NIENTE. La butto qui, come idea per chi volesse cavalcare il delirio mediatico. C’è qualcuno tra i lettori pronto a cogliere la palla al balzo? Spero di no. Urlo di Munch.
Tutti hanno da commentare, in modo idiota, senza senso e mi viene in mente mia nonna che, quando sentiva certe stupidaggini ammantate di pseudo-cultura nella «piazza di chiesa», diceva delle comari “ma non ne hanno piatti da lavare?”
Giovanna Ferraro (Assistente di volo di Aristan)
“E il rosa, perché non l’hanno scelto? I bianchi vincono, come sempre, e le donne non se le fila nessuno.”
Da MA NON NE HANNO PIATTI DA LAVARE? – Editoriale di Giovanna Ferraro (Assistente di volo di Aristan)