QUANDO PASSA LA PODEROSA B, II


Editoriale del 31 luglio 2017

È sempre la terza a farmi sorgere il cuore, apro ancora la manetta e al limite della corsa i due cilindri esplodono in un’ode barbarica, il mostro rosso buca i miraggi esalati dall’asfalto in fiamme. È fra queste ferite nel tempo che noi non siamo più noi, ma un covone di grano o una verde gobba d’aspromonte o un riverbero nel mare al tramonto. Oppure non siamo nulla, solo principi vuoti lanciati come sassi. Arriviamo infine in un paesello qualunque. C’è una chiesa, un municipio, i vecchi sugli scranni a prolungare la vita del giorno, il profumo del pane nel forno e gli adolescenti in tristi branchi di scimmie che avanzano nel centro. Sediamo in un bar che abbia uno sbronzo perso alla roulette, poi cerchiamo il monumento ai caduti e posiamo un fiore raccolto per strada. Noi non siamo più noi, e sembra impossibile che esistano gli stati, il potere infame e le nazioni. Dovreste vederle stele e statue come chiodi arrugginiti sul cranio del meriggio. Dovreste vederli contadini operai e artigiani che fanno la fila dal barbiere o fumano incamiciati e barrosi sul sagrato guardando le belle nei vestiti a fiori o l’idiota popolare. Li moltiplico fra i soldati oggi persi nel mondo e ho un momento vero della storia, tutta la rabbia, e la bellezza.

Luca Foschi
(Inviato di guerra da Aristan\ Aristan’s war correspondent)

È sempre la terza a farmi sorgere il cuore, apro ancora la manetta e al limite della corsa i due cilindri esplodono in un’ode barbarica, il mostro rosso buca i miraggi esalati dall’asfalto in fiamme (da QUANDO PASSA LA PODEROSA B – II, editoriale di Luca Foschi)

da Easy Rider (1969) diretto e interpretato da Dennis Hopper, con Peter Fonda e Jack Nicholson

  • MANIFESTO DI ARISTAN


    ANTEPRIMA
  • PROMO ARISTAN ROBERTO PEDICINI


  • INNO


  • IL TEMPO DEI TOPI DI FOGNA


  • CIAO NADIA