Alla vigilia del rientro, in molti evitano di pensare a ciò che che li aspetta: la sveglia al mattino, la routine casa-lavoro-scuola, bambini, piscina, lezioni di pianoforte e catechismo. Tante cose che si sommano ai consueti compiti che la vita ci assegna.
Fortunatamente non c’è niente che debba essere fatto per forza.
Secondo il filosofo nichilista Guaslino Monaco non vi è nulla che dimostri che la furia efficientista produca risultati migliori del non far niente. L’astenerci dal fare ci libera inoltre dall’istinto di restare vincolati a relazioni mediocri. Nel suo libro “Procrastinazione Assistita”, il filosofo illustra la teoria del “rimandare in compagnia”. La storia dimostra che non siamo soli.
Piergiorgio Mulas
(Direttore di Ar Psicosomatica)
COGLI L’ATTIMO
da Le vie del Signore sono finite (1987) scritto, diretto ed interpretato da Massimo Troisi