«Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane.
Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora».
Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci.
E benché fossero tanti, la rete non si squarciò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare».
E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore.
Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce.» (Gv 21,9-13)
Silenzio sincero in profumo di pane e d’arrosto.
Tu conosci, Signore, la verità dei nostri incapaci silenzi.
Torneranno le parole, presto, un mattino,
su reti non squarciate,
a rivelare la sincerità del non detto.
Antonio Pinna
(salmista di Aristan)
Silenzio sincero in profumo di pane e d’arrosto.
Tu conosci, Signore, la verità dei nostri incapaci silenzi.
Torneranno le parole, presto, un mattino
(da SALMO 29 VERITÀ NEL SILENZIO editoriale di Antonio Pinna)
La voce del silenzio nell’interpretazione di Andrea Bocelli ed Elisa. La voce del silenzio[1] è un brano musicale composto da Paolo Limiti, Mogol ed Elio Isola, presentato al Festival di Sanremo 1968nell’interpretazione di Tony Del Monaco e Dionne Warwick.