SALUTI E BACI – Editoriale del 30 marzo 2018

Giulia Magda, mia figlia, mi chiama al cellulare ridendo: “Pà, ti ho mandato il link con la bambina più educata del mondo. Avrà un anno, circola in un supermercato e saluta chiunque, poi vede una signora che la ispira, si entusiasma, corre da lei l’abbraccia e non la molla.”
Trovate il filmato sotto questo editoriale. Se, come me, avete la fortuna di guardarlo mentre prendete il primo caffè sarà un ottimo viatico per la vostra giornata. La bambina ha il ciuccio e un elegante fiocco bianco che le tiene un ciuffo di capelli dritto al centro della testa. È irresistibile. Davvero educatissima.
Salutare è fondamentale. Arrivando o andando via bisogna sempre salutare, è una regola condivisa da tutti i galatei del mondo.
La bambina col fiocco bianco ha salutato arrivando. Io, invece, qualche mese fa ho affrontato il problema dei saluti andando via. Mi son detto: se potrò capire, più o meno, l’ora del mio commiato questo problema non esisterà; ma che farò se dovrò andar via all’improvviso? È brutto mollare tutti senza salutare. Per fortuna, però, poi ho risolto. Sto dipingendo quadri che raffigurano Salutanti. Sono individui molto educati e tutti salutano con la mano. C’è il Salutante col cilindro, quello con la testa di cavallo, la Salutante maliziosa, il Salutante disorientato. Ne dipingerò molti altri e farò in modo che vadano in tutte le parti del mondo.
Ebbene… vi faccio una confidenza; la faccio solo a voi: …Sono sempre io a salutare. Sì, davvero! Mi camuffo ma sono sempre io. Giuro. E grazie a questo trucco continuerò a salutare anche dopo che me ne sarò andato. Sono molto contento di questa soluzione. Mi sembra perfetta.
Ma adesso, prima di chiudere, vorrei chiedervi una cortesia. Una cosa da niente, non preoccupatevi. Dunque… Siccome sarete in molti a sopravvivermi, quando in un futuro che spero abbastanza lontano dovesse capitarvi di incrociare un mio Salutante, non ignoratelo. Fermatevi. Poi accertatevi che nessuno vi stia guardando e rispondete al saluto. Basta anche un cenno della mano. Un cenno appena abbozzato. Capirò.

Filippo Martinez (Estetista di Aristan)

“Pà, ti ho mandato il link con la bambina più educata del mondo. Avrà un anno, circola in un supermercato e saluta chiunque, poi vede una signora che la ispira, si entusiasma, corre da lei l’abbraccia e non la molla.” Da SALUTI E BACI di Filippo Martinez

« Archivio »

  • MANIFESTO DI ARISTAN


    ANTEPRIMA
  • PROMO ARISTAN ROBERTO PEDICINI


  • INNO


  • IL TEMPO DEI TOPI DI FOGNA


  • CIAO NADIA