Non può esserci rock and roll senza droga, non può esserci rock and roll senza sesso si diceva negli anni ’70. In realtà le cose non stanno affatto così.
I piaceri sono mutualmente esclusivi tra loro e non sono sinergici. Se state facendo sesso e nel momento di massimo piacere volete provare ad aggiungere qualche sostanza di vostro gusto o spararvi nelle cuffie la musica che vi fa godere di più, mi dispiace informarvi che non si sommeranno in maniera matematica, anzi.
Oltretutto ci sono diversi studi, e qualche secolo di tradizione orientale, che dimostrerebbero che il vero piacere viene dal non fare niente piuttosto che dal continuare a perdere fiato e tempo dietro un momento effimero.
Purtroppo anche il piacere richiede disciplina: non fate tre cose insieme e concentratevi su quello che di solito dura di più, è il più antico ed è il migliore. Indovinate qual è?
Luca Pani
(Psiconauta ad Aristan)
COGLI L’ATTIMO
Ian Dury – Sex & Drugs & Rock & Roll