Nel 202 Settimio Severo fece erigere nei fori imperiali un arco trionfale per la sua vittoria contro i Parti.
Nell’originale iscrizione, l’imperatore volle con sé il figli Geta e Caracalla. Ma, morto il padre, quest’ultimo ammazzò il fratello, e poi, armato di scalpello ne cancellò il nome. Non che lo odiasse, solo che gli volle rubare il regno. Roma vinse contro i Parti. Settimio Severo fu sconfitto da un figlio fratricida.
Antonangelo Liori
(Microbiografo di Aristan)
Roma vinse contro i Parti. Settimio Severo fu sconfitto da un figlio fratricida. (Da SETTIMIO SEVERO – che fece un arco, editoriale di Antonangelo Liori)