Chissà se la fine del mondo (ormai è questione di giorni) riguarderà solo la Terra o si allargherà anche a Marte. In questo caso mi dispiacerebbe molto per i marziani: ancora non sono stati trovati e già devono scomparire. Alla loro esistenza crede ormai solo Curiosity. Da quando è sbarcata su Marte (agosto 2012) la sonda analizza campioni di suolo, spacciando per possibili tracce di vita su quel pianeta atomi e molecole presenti nel sudiciume che ha portato dalla Terra. Se le voci che girano ad Aristan fossero vere, paradossalmente Curiosity starebbe creando la vita su Marte. Pare infatti che a Cape Canaveral, prima del lancio, la sonda sia stata frettolosamente utilizzata come latrina da un astrofisico stanco, col risultato di una sua contaminazione con microrganismi di origine fecale. Sbarcati su Marte saranno loro, o quel che resta di loro, a dar vita ai marziani. Ci sarà vita su Marte, e che vita!
Marco Schintu
(Meteorologo ad Aristan)
COGLI L’ATTIMO
da I marziani hanno dodici mani (1964) di Catellano & Pipolo con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia