Chi sarà mai in grado di calcolare davvero a quanti anni, mesi, giorni o secondi di vita dovrò rinunciare a causa delle polveri sottili- fini o ultrafini- che respiro e che ho respirato sinora? E se li aggiungesse agli anni, mesi, giorni o secondi di vita che mi hanno detto di aver già perso a causa del mercurio nel tonno, dell’arsenico nell’acqua, del fumo di sigaretta, della radioattività di Chernobyl, dell’olio di palma, delle onde elettromagnetiche e via elencando? Potrei anche suggerirgli di tener conto dell’ansia provocata da tutto ciò che mi fa male ma non mi uccide subito. A occhio e croce è da quando sono nato che sono esposto a qualcosa che diminuisce il tempo che mi resta da vivere. Ma allora, tirando le somme, perché non sono ancora morto?
Marco Schintu
(Ufficio pesi e misure di Aristan)
COGLI L’ATTIMO
da Ferdinando I° Re di Napoli (1959) diretto da Gianni Franciolini, con Eduardo De Filippo, Marcello Mastroianni, Peppino De Filippo, Rosanna Schiaffino