Un esponente politico italiano, “del cui nome non mi voglio ricordare”, ha detto così: “Siamo nonviolenti, non pacifisti. Non siamo mai stati pacifisti. Non lasceremo mai libertà ai tiranni del mondo”.
Tiranni, dice quest’uomo il cui partito ha avuto come simbolo, per molti anni, addirittura la faccia di Gandhi, che spero si vendichi da par suo dall’aldilà.
Il mondo è pieno di tiranni, contro i quali i “nonviolenti” sentono il dovere di intervenire. Questi tiranni, per motivi sconosciuti, sono geneticamente predisposti a una grave malattia, che infatti li colpisce quasi tutti: sono anti-occidentali. Ce ne fosse uno filo-occidentale, di tiranno. Che so, un Salman d’Arabia Saudita o un Erdogan di Turchia. (Quest’ultimo è un tiranno a corrente alternata: nelle sue oscillazioni continue e levantine tra Oriente e Occidente, quando pende verso Oriente è un “tiranno ottomano”, quando è fedele a Occidente ridiventa un “leader europeo”).
Pure scemi, questi tiranni. Se sono tiranni, mossi da avidità senza limiti e sete di potere senza scrupoli, perchè si fanno nemica la più grande potenza del mondo? Non farebbero prima a mettersi sotto il suo ombrello? Potrebbero tiranneggiare nella più totale libertà e impunità. Chi glielo fa fare?
Gianluigi Sassu (Asiatista di Aristan)
Pure scemi, questi tiranni. Se sono tiranni, mossi da avidità senza limiti e sete di potere senza scrupoli, perchè si fanno nemica la più grande potenza del mondo? Non farebbero prima a mettersi sotto il suo ombrello? Potrebbero tiranneggiare nella più totale libertà e impunità. Chi glielo fa fare?
Da Il dittatore (2012) diretto da Larry Charles e con protagonista Sacha Baron Cohen