TRE PIZZE CONTRO L'OBLIO


Editoriale del 06 aprile 2016

Nascoste per cento anni in buste sigillate, le Memorie di tre Accademici Perduti entrarono in scadenza contemporaneamente il 2 gennaio di quest’anno (giorno in cui si commemora San Basilio il Grande, protettore dell’Accademia). Alla Cerimonia di Rottura dei Sigilli invitai tutti, ma vennero solo gli altri due Accademici locali Filippo Martinez e Franco Fais. Le tre Memorie resuscitate (per fortuna brevi) erano “poco stimolanti”: Pino Luino (notaio) descriveva un’eclissi lunare del 1902; Olmo Boffo (idraulico) presentava l’albero genealogico della sua famiglia; Bibi Trombetta (madre badessa) raccontava il giorno della sua prima Comunione. Finita la lettura alzai gli occhi verso gli altri due: la faccia di Franco sembrava una maschera della tragedia greca; quella di Filippo non lo so: aveva il viso coperto dalle mani. Quando uscimmo dall’Archivio, la notte tiepida e il cielo stellato ci suggerirono una passeggiata per le vie di Aristan. In silenzio, percorremmo il Viale dei Ciliegi, fiancheggiammo la lunga facciata del Museo del Tappo a Stella, attraversammo la Piazza dell’Obelisco Nubiano, e infine ci trovammo davanti all’ingresso della nota pizzeria “Il Pelo nell’Uovo”. Entrammo. Il locale era pieno di gente festosa che però, riconoscendoci,
si ammutolì un momento per poi esplodere in un applauso carico d’entusiasmo (in Aristan gli Accademici Perduti godono di un enorme prestigio). Rispondemmo con un largo sorriso di compiacimento e salutammo composti come fanno i bronzetti nuragici. Ci tornò il buonumore e la voglia di parlare. La discussione, inevitabilmente, si appuntò sul valore delle tre memorie aperte quella sera, e non mancarono i commenti sarcastici; anche se ci era ben chiaro il significato della loro conservazione. E’ facile conservare memoria di un evento eclatante come per esempio la Rivoluzione Francese, ma senza l’Archivio il ricordo della prima Comunione di Bibi Trombetta andrebbe irrimediabilmente perduto. In onore di questo principio, decidemmo di realizzare una Piccola Memoria Collettiva, al fine di conservare un parziale ricordo delle tre pizze che stavamo mangiando. Fotografai i tre pezzi rimasti; la mattina dopo avrei chiuso le loro foto in una busta sigillata destinata ad essere aperta tra cinquecento anni (confidando nella qualità del toner della stampante).
E così tre pizze avrebbero sconfitto l’Oblio.

Carlo M.G.Pettinau
(Archivista dell’Oblio)

Fotografai i tre pezzi rimasti; la mattina dopo avrei chiuso le loro foto in una busta sigillata destinata ad essere aperta tra cinquecento anni. E così tre pizze avrebbero sconfitto l’Oblio
(da TRE PIZZE CONTRO L’OBLIO editoriale di Carlo M.G. Pettinau)
da Mangia prega ama (Eat Pray Love) è un film del 2010 diretto da Ryan Murphy, con Julia Roberts

  • MANIFESTO DI ARISTAN


    ANTEPRIMA
  • PROMO ARISTAN ROBERTO PEDICINI


  • INNO


  • IL TEMPO DEI TOPI DI FOGNA


  • CIAO NADIA