A “Ti lascio una canzone”, orrida trasmissione televisiva in cui i bambini cantano come scimmie ammaestrate imitando i grandi (nel senso di adulti) della musica leggera, una concorrente di undici anni è scoppiata in lacrime dopo il giudizio severo dei cosiddetti esperti. Immediata la replica dell’ideatore della trasmissione: non si trattano così i bambini. Pronta anche la reazione a tassametro della presentatrice (Antonella Clerici): d’ora in poi starò più attenta. Meditata la riflessione del filosofo Pupo (che nel tempo libero fa il cantante, a spese nostre): il pianto è psicopedagogico. Bravi, tutto giusto. Ma possibile che nessuno osi sussurrare la verità?, e cioè che spettacoli come questo sono volgari, osceni, offensivi? Violano la sacralità dei bambini, ne fanno scempio ed esibizione come una bestia al circo.
Giorgio Pisano
COGLI L’ATTIMO
da Piccoli fans (1988), trasmissione tv condotta da Sandra Milo