Ho ormai perduto il mio treno, il mio attimo. Sono solo un ragazzo, ma ho già preso una strada. E il mio senso di responsabilità, o meglio la paura della vita, mi impongono di continuare sulla via del “giusto” e del “sicuro”. Mi avrebbe davvero entusiasmato frequentare questo corso di studi così innovativo e soprattutto umano. Così, spero che verrà preso in considerazione il consiglio di un ragazzo che trova stimolante anche solo l’esistenza di un corso di studi del genere. Credo che tra le diverse e stravaganti materie (o altrimenti tra i corsi supplementari e/o facoltativi, se previsti) potrebbero essere aggiunte delle lezioni sul “Coraggio”: credo sia di vitale importanza saper osare. Mi compiaccio che tanti giovani possano avere questa grande opportunità.
Giorgio Bavetta
COGLI L’ATTIMO
da “Un americano a Roma” 1954 di Steno con Alberto Sordi
(scelto da DGeididdo)