Arnaldo Pandoro è un giovane brillante, ha studiato project management, team factoring, reverse engineering, data mining management e troubleshooting. Appena laureato è stato assunto da Google, un ambiente di lavoro giovane e dinamico. Sarebbe il luogo ideale se non fosse che Arnaldo non sa tenere le distanze! Distanza fisica intendo. Ha la tendenza ad avvicinarsi troppo all’interlocutore, senza rendersene conto, si avvicina fino a sfiorarlo, può arrivare a parlarti da una ventina di centimetri, e questo provoca reazioni infastidite che vanificano anni di studi. I vari tentativi di educazione prossemica di Arnaldo non hanno portato a risultati significativi, purtroppo non esiste una distanza giusta per tutte le occasioni. Quelli di Google lo hanno trasferito nella filiale di Google-india, nelle provincie meridionali, dove le distanze da tenere sono rigidamente prestabilite. Quando ad esempio i paria incontrano i bramini, debbono tenersi a una distanza di 39 metri! Speriamo gli faccia bene.
Piergiorgio Mulas
(Direttore di Ar Psicosomatica)
COGLI L’ATTIMO
Totò a colori (1952) diretto da Steno. Con Totò e Mario Castellani