Quando muore un grande regista, un Monicelli, un grande cantante, un De Andrè, un grande scrittore, un non io, il rimpianto è la constatazione che non scriverà più, non comporrà più poesie da cantare, non girerà più un film. Quel “più” indossa drammaticamente la sua veste temporale e ci rimanda al valore che ha rappresentato. Quell’amicizia confidente si mette una cornice. Ad Aristan abbiamo conosciuto, sono diventati nostri amici, personaggi e persone che è stimolante frequentare, bello scoprirli e poter contare su di loro. In un godimento dell’intelligenza, che sappiamo di poter ripetere ogni volta. Come succede con la compagnia di un amico che stimiamo. Uno ha detto: “Non temo incidenti, tamponamenti, degenze, temo solo i cretini”. Non ho confidenza con questo qui, altrimenti gli direi, anzi, glielo dico, vieni all’Università di Aristan”.
Nino Nonnis
COGLI L’ATTIMO
da 9 settimane e mezzo (1986) diretto da Adrian Lyne con Mickey Rourke e Kim Basinger