Stanno lì sommersi come se non esistessero più, sono i Cervelli silenziosi, in altre parole inconsapevoli, che tutti noi possediamo, senza saperlo. Li abbiamo classificati come controllati dal Sistema Nervoso Autonomo (SNA) e con questo ci siamo illusi di capirne qualcosa. Niente di più falso. Il livello di autonomia del nostro Cervello viscerale per esempio è tale che anche quando si recidano le fibre che lo innervano continua a funzionare come se niente fosse. La totale indipendenza del Cervello intestinale, combinata alla già descritta indisciplina dei genitali, ha probabilmente fornito le basi della filosofia indiana che comprende i tre grandi Chakra Manipura, Svadhishthana e Muladhara, centri d’energia su cui si fondano tutti gli altri, corrispondenti agli organi sessuali, intestino e ano. Il Chakra intestinale sarebbe addirittura la sorgente di vere e proprie intuizioni viscerali (sentire il mondo con la pancia), fonte di pensieri generati da un’altra mente che non si trova nella nostra scatola cranica. Questo mondo tacito è di difficile ma non impossibile accesso, alleniamoci ad ascoltarlo per sentire che cosa ha da dire.
Luca Pani
(Psiconauta ad Aristan)
COGLI L’ATTIMO
da Immaturi (2011) diretto da Paolo Genovese