Da qualche anno vivo in un profondo stato di insicurezza. Secondo il mio psicanalista potrei superare la scarsa considerazione che ho di me stesso solo facendo senza paura qualcosa di straordinario. Sarà, ma sdraiato sul lettino non riesco a non pensare che lui è caduto mentre faceva bungee-jumping in Africa: si è rotto l’elastico ed è finito nel fiume tra i coccodrilli. Straordinario! Gli hanno divorato solo le gambe. Ora, in carrozzella, mi dà consigli che valgono quanto quelli di un dietologo obeso o di un dentista sdentato: “Anche Felix Baumgartner aveva i suoi stessi problemi psichici. E’ guarito lanciandosi nel vuoto da 39.000 metri di altezza e sfondando il muro del suono!”. Conosco i miei limiti. Tuttavia mi son fatto dare il nome dello psicanalista di Felix Baumgartner. Mi è parso un po’ squilibrato, ma mi ha convinto: sarò il primo uomo ad esplodere nella stratosfera.
Marco Schintu
COGLI L’ATTIMO
Mission impossible – la sigla della serie TV (1966 -1973) «Come sempre, se tu o qualche altro membro della tua squadra doveste essere catturati o uccisi, l’agenzia negherà di essere al corrente dell’operazione. Questo nastro si autodistruggerà entro cinque secondi. Buona fortuna, Jim»