Quando ero un giovane ufficiale di marina, ebbi un’avventura con una bella sconosciuta in un albergo del porto di Genova. Dopo l’amore mi addormentai, e al risveglio la donna era sparita con il mio portafoglio. Rabbia e sconforto furono mitigati da una strana sensazione: un intenso sapore di fragola e banana; poi un’incredibile euforia; infine la felicità.
Per un misterioso cortocircuito neurologico, da allora, a ogni rapporto fisico con una donna si associava un sapore. Nella mia lunga vita, ho visitato molti porti e conosciuto molte donne: la maggior parte di loro sapeva di mela, ma ne ho scoperto anche alla ciliegia, all’ananas, alla noce moscata, al pepe verde, al mirto e perfino una al sapore di triglie alla livornese;
però non ho mai ritrovato una donna fragola-banana.
Per tutta la vita ho cercato inutilmente la sensazione meravigliosa provata quella prima volta a Genova. Oggi, a novantaquattro anni, è ormai diventato impossibile continuare la ricerca. Mi sono rassegnato: non sarò mai più felice.
(Piccola Memoria dell’Accademico Perduto Ugo Frangitop, ammiraglio.
Protocollata in Archivio il 15 Giugno 1902, col n°512)
Carlo M.G. Pettinau
(Archivista dell’Oblio)
COGLI L’ATTIMO
da Profumo di donna (1974) diretto da Dino Risi con Vittorio Gassman