OFFERTISSIME


Editoriale del 25 ottobre 2012

Nella Lombardia inquinata da ‘ndrangheta, mafia e camorra, fioriscono storie esemplari, storie che aiutano a credere e a sperare. Se l’assessore Zambetti ha comprato dalla criminalità organizzata quattromila voti per avere la certezza di essere eletto (e non si sbagliava affatto), c’è chi ha detto no. Marco Tizzoni, ragioniere di 40 anni, proprietario di un negozio di elettrodomestici a Rho e vicino alla Lega, è riuscito ad arrivare al ballottaggio nelle Comunali della sua città. A quel punto gli è arrivata la proposta: un cesto di voti, garantito dalla ‘ndrangheta e buon prezzo. Roba sicura. Ha declinato l’offerta. E adesso, quando gli dicono che è un uomo-simbolo, una specie di eroe, ha una risposta ancora più folgorante: “Ho soltanto rispettato le regole. Perché, non dovevo?”

Giorgio Pisano

COGLI L’ATTIMO

 

da Sogni d’oro (1981) diretto ed interpretato da Nanni Moretti e con Remo Remotti

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