Un conto è passare sulla terra leggeri (come avrebbe detto lo scrittore Sergio Atzeni), altro è non posarsi neppure per terra, non far sentire che siamo al mondo. In questa condizione ci sono milioni di persone. Non cercano la felicità perché non sanno neppure cosa sia, si limitano ad esserci cercando di disturbare meno possibile il prossimo. Sono quelle facce grigie che subiscono dovunque: in strada, in ufficio, nel condominio. Hanno una straordinaria capacità di resistenza, l’abitudine a non tener conto, a rimuovere. Soprattutto a soffocare i lampi della resistenza che ogni tanto si fanno inevitabilmente sentire. Mai e poi mai si iscriverebbero all’università di Aristan.
Giorgio Pisano
COGLI L’ATTIMO
da Il laureato (1967) di Mike Nichols
con Anne Bancroft, Dustin Hoffman,
William Daniels, Murray Hamilton