Da ragazzino, già abbastanza timido e introverso per conto mio, ascoltavo impaurito questo nefasto avvertimento, e subito smettevo di mostrare la mia gioia, per paura che la lugubre previsione si avverasse. Nel villaggio dell’entroterra di una Sardegna, dove ancora persisteva la depressione del dopoguerra, con alte percentuali di miseria e analfabetismo, e il boom degli anni ’60 stentava ad arrivare, era proibito essere contenti, specie se unito al fatto che eri di famiglia borghese, colpa gravissima questa, anche se non capivo perchè.
Ho dovuto superare il mezzo secolo di vita per capire che, forse, ora avevo il permesso di essere felice e mi meritavo l’iscrizione alla università della felicità.
Cristiano Mariani
COGLI L’ATTIMO
da Io non ho paura (2003)
diretto da Gabriele Salvatores