IO ME NE FREGO, NON C'ENTRO, NON C'ERO


Editoriale dell'8 giugno 2020

4 giugno 2020 – La zanzara – David Parenzo e Giuseppe Cruciani intervistano il Professor Edward Luttwak. Si parla dell’uccisione di George Floyd da parte di 4 agenti di Polizia a Minneapolis. Ecco alcune estrapolazioni. L’audio completo lo potete trovare sotto questo editoriale.

(,,,) LUTTWAK – Non lo so esattamente chi è morto. Non era un ragazzo. Era un uomo di due metri e 15 centimetri e c’è voluto quattro poliziotti per tirarlo giù. Quindi non chiamiamolo ragazzo, ok?
PARENZO – Ho capito, ma l’hanno ucciso!!! (…)
LUTTWAK – Senti, uno di due metri e venti che entra in un negozio, e vuole darti un biglietto da 20 dollari falso. (…) Tu chiami la polizia e siccome è due metri e venti c’è voluto quattro poliziotti per tirarlo giù. Questo succede ogni giorno. Allora quando si criminalizzano questi eventi, poi la Polizia è assente. Quindi le conseguenze di questo episodio è che i prossimi incidenti non ci saranno, e la Polizia, semplicemente, lascia fare. Capisci. Un’altra volta quando c’è stato tre giorni di rivolta perché hanno ucciso un altro di due metri e venti, poi la Polizia per sei mesi non era presente.
PARENZO – Ma che c’entra quanto è alto? C’entra che uno che un cittadino americano, un afro americano, Geoge Floyd, che era nelle mani della Polizia, nelle mani dello Stato, è morto.
LUTTWAK – Senti, io non sono responsabile di queste uccisioni e me ne frego altamente. Non è il mio mestiere.
CRUCIANI – Da quello che ha visto lei, scusi, quel poliziotto npremendolo a terra ha esagerato oppure no?
LUTTWAK – Io me ne frego, non c’entro, non c’ero.
PARENZO – Ma che c’entra! Nessuno c’era. Ma da quello che abbiamo letto, le ricostruzioni del Washington Post, tutti gli altri giornali…
LUTTWAK – Chi se ne frega, chi se ne frega. Io non c’entro. Non è affare mio. Va bene?! Non sono responsabile.
CRUCIANI – Cioè lei non condanna a priori il poliziotto?
LUTTWAK – Io non condanno a priori nessuno, e poi non c’entro. Non mi occupo di Polizia, non è il mio mestiere.
PARENZO – Ma qui stiamo giudicando un fatto, scusi, che c’entra “non mi occupo di Polizia”? (…)
LUTTWAK – No, tu stai giudicando un’immagine. Allora, se noi passiamo dal mondo dei fatti al mondo delle immagini io ti posso assicurare che le cose si mettono male. (…) Quello che hai è un video, se tu decidi le cose sulla base di un video fatto da un particolare angolo – senza un inizio, senza una fine – non hai bisogno del 97 per cento del tuo cervello, è un organo inutile, guarda che consuma molta energia!
*
Su una cosa Luttwak ha ragione: non è affar suo. Lui non c’entra niente con la Razza Umana.

Filippo Martinez (Trascrittore)

 

 

“LUTTWAK – Senti, io non sono responsabile di queste uccisioni e me ne frego altamente. Non è il mio mestiere.”

Da IO ME NE FREGO, NON C’ENTRO, NON C’ERO – Editoriale di Filippo Martinez (Trascrittore)

 

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