MEMORIA

Nino Nonnis (scrittore)

INTRODUZIONE AL CORSO DI MEMORIA (per ricordarsi si non perderla)

La memoria, la capacità di ritenzione, funziona anche da sentimento travestito, da strumento che compone e aggiusta. È spesso rivelatoria del nostro intento, dei nostri bisogni, delle nostre esigenze. Ci sono tanti tipi di memoria: quella fotografica, quella storica, quella che ricorda sequenze di parole, quella selettiva che sceglie cosa dimenticare. Quella mitizzante, distorcente, indulgente, e quella che resiste inalterata nel tempo, financo alla vendetta fredda. Ci sono le memory card, i memorandum, i vari memento: mori, audere semper, i discorsi alla memoria, i memoriali, le commemorazioni e altre che adesso non ricordo. Il tema principale del primo corso del 2011 sarà la memoria linguistica che implica parole, verbi e modi di dire che hanno accompagnato le nostre evocazioni, composto il nostro lessico familiare, la nostra funzione fàtica, le nostre maledizioni, le nostre esclamazioni.

 

TESTI PER IL PRIMO ANNO

▪       QUANDO GLI EROI ERAVAMO NOI Antologia emotiva sul Cagliari calcio di Nuvoli e Fancellu

▪       MIELE AMARO raccolta di materiale storico, etnologico e poetico di Salvatore Cambosu

▪       A BOLU poesie di Remundu Piras

▪       CUORE romanzo di Edmondo De Amicis

▪       LA FORZA DELL’ETÀ romanzo di Simone de Beauvoir

▪       L’IMMENSITÀ  canzone di Don Backy

▪       ADDIO MR. CHIPS film di Sam Wood

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