Il mio piatto preferito sono wurstel e uova.
So che fanno malissimo, ma a me piacciono.
“Le preparo solo perché è da una settimana che le reclami”, mi disse Albo: “Ma mi chiedo come si possa mangiare questo veleno: una esplosione di colesterolo, conservanti, edulcoranti, sapori artificiali”.
Io friggevo le patate: “Poi ci faccio un enorme pastone con queste delizie fritte”, commentai.
Mi guardò sconvolto.
“Come fai a divorare queste cose che ti fanno solo male?”, mi domandò.
“Non so”, gli risposi: “Un po’ come mia moglie: la più grande rottura di scatole del mondo. Però a me piace”.
Mi interrogò con lo sguardo.
E io “E sai che c’è? Quando non rompe mi manca”.
“E come ti difendi?”, mi chiese.
“Nel modo più subdolo del mondo: non la ascolto.
E si tormenta”.


