Nel 2003 per dimostrare che anche una lezione scolastica, se fatta bene, può meritare il prezzo di un biglietto e gli applausi a scena aperta, un gruppo di insegnanti, convocati ad Oristano dal Gremio del Cavaliere Infinito, tennero nove Lezioni esemplari.
Il soggetto di queste lezioni era tratto dai normali programmi ministeriali: c’era una lezione di matematica per le superiori, una di storia e una di scienze per le elementari, e poi lezioni, di storia dell’arte, di religione, di educazione fisica, di italiano, di latino, eccetera. I docenti avevano a disposizione solo i mezzi che normalmente forniscono le scuole (cattedra, registro, lavagna, gesso, computer) e non potevano sfruttare gli effetti speciali possibili in un teatro. I risultati furono sorprendenti: ogni giorno ci fu un pienone assoluto di spettatori paganti ed entusiasti. In quell’occasione nacque l’Accademia Perduta del Giudicato d’Arborea e tutti gli insegnanti più il “bidello umanistico” ne divennero membri, 10 in tutto.
Dopo questa esperienza così divertente e apprezzata molte altre iniziative hanno coinvolto gli Accademici Perduti; ne ricordiamo alcune: Il Secondo Raduno Mondiale degli Zorro, I Gremi delle Passioni, I Dialoghi di etica ed estetica della politica, IlPremio Tiberio per i grandi caratteristi del cinema, La Via del Carattere… poi, pian piano, è nata l’idea dell’Università di Aristan; un ateneo che, con una serie di corsi concepiti per diffondere un’adeguata “strategia dell’attenzione” verso la vita, preparasse a una laurea in Teoria e Tecniche di Salvezza dell’Umanità.
Era un’idea entusiasmante ma, come talvolta può accadere, a lungo è rimasta immobile, nel cassetto delle cose da fare prima di morire.
Nel 2011, finalmente, quel cassetto è stato aperto.