LA BIODIVERSITÀ


Editoriale del 16 ottobre 2025

In un mondo dilaniato da guerre e massacri, governato da negazionisti e profittatori, a chi volete che importi se spariscono l’aquila del Bonelli, il rinoceronte nero, il gorilla del Cross River, il pongo pigmeo, il delfino del fiume Gangetico? A fronte delle centinaia di specie in via di estinzione, è confortante sapere che ne vengono continuamente scoperte di nuove. Darix Pi, valente naturalista del nostro Ufficio, ha documentato in Transilvania, dopo anni di appostamenti nella foresta maledetta (proprio così, maledetta, un luogo pieno di alberi contorti), l’esistenza di una cavalletta anemica (Oedipoda gracilissima), riconoscibile per il suo estremo pallore. La popolazione è di soli tre esemplari, di cui Darix sta studiando le abitudini. Una specie quasi estinta a causa della sua debolezza: la cavalletta ha difficoltà a saltare e diventa un facile boccone per i predatori. Darix Pi possiede imbarazzanti capacità di osservazione, che la moglie spera continui a mettere a frutto restando in Transilvania. Ancora non capisce perché abbia puntato gli occhi su di lei.

Marco Schintu (Ufficio Pesi e Misure di Aristan)


“In un mondo dilaniato da guerre e massacri, governato da negazionisti e profittatori, a chi volete che importi se spariscono l’aquila del Bonelli, il rinoceronte nero, il gorilla del Cross River, il pongo pigmeo, il delfino del fiume Gangetico?”. Da “LA BIODIVERSITÀ”.Editoriale di Marco Schintu (Ufficio Pesi e Misure di Aristan).

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