Stiamo volando verso il triangolo di Afar, una ampia zona 100 metri sotto il livello del mare chiamata anche Depressione della Dancalia. Luca Foschi ha convocato Corto Maltese, Carlo Todde e me con un messaggio che non concede esitazioni: “La situazione è grave. Venite subito. Lasciate Borges a casa”. C’è anche, tracciata di suo pugno, una rozza mappa per poterlo raggiungere.
Siamo sul “Pandora” di Corto, un Fokker B.I. rosso del 1915.
Carlo Todde è rimasto in Sardegna, in questo momento la sua priorità assoluta è organizzare la guerra alle zanzare. Non so se Jorge Luis si tratterrà a casa mia, credo però che si trasferirà da Carlo; i due stanno bene insieme.
“Questo modello è come quello dell’asso dell’aviazione tedesca Manfred von Richthofen, il Barone Rosso?”.
“Questo è un biposto. Il suo Fokker Dr I, era un triplano monoposto”.
“L’hai conosciuto?”.
“No. Ma l’ho visto morire. Il 21 aprile del 1918 ero con l’autraliano ubriaco che gli ha sparato. È bastato un solo colpo di fucile. È precipitato dolcemente, sotto la pioggia. Il cane Snoopy lo sta ancora cercando”.
Filippo Martinez
(tragediografo di Aristan)
“Il 21 aprile del 1918 ero con l’autraliano ubriaco che lo ha sparato. È bastato un solo colpo di fucile. È precipitato dolcemente, sotto la pioggia. Il cane Snoopy lo sta ancora cercando”
(da L’HO VISTO MORIRE di Filippo Martinez)
Snoopy contro il Barone Rosso – Giorgio Gaber