Albo Valdes il profumo di casa – DI ANTONANGELO LIORI


Editoriale (bis) del 27 luglio 2025

“Ho imparato a cucinare perché mamma morì quando avevo 3 anni e quindi non ho mai potuto godere del profumo della sua cucina”, mi disse Albo mentre preparava le polpette di carne. “così ho cercato di ricostruire profumi a me grati”.

Lui preparava le polpette e io le giravo nel pan grattato.

“Invidio chi ha mangiato al desco della propria madre”, aggiunse.

Io un po’ lo ascoltavo e un po’ no.

Misi in bocca una polpetta cruda e non compresi cosa mancasse.

Poi una seconda. E ancora non compresi.

La terza tutto mi svelò

“Hai esagerato con l’aglio”, gli dissi: “Pensavo mancasse qualcosa invece era il contrario: qualcosa abbonda”.

E inghiottii la quarta.

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