ANTONANGELO LIORI SU ALBO VALDES: Giustizia e creme brulee per Albo Valdes


Editoriale (bis) del 2 febbraio 2025

Mentre gustavamo una straordinaria creme brulee, discutevamo su un argomento importantissimo.

I magistrati possono dire “resistere, resistere, resistere” a una legge dello stato?

Io negavo questa ipotesi: i servitori dello Stato non possono resistere a una legge dello Stato perché questo comportamento sarebbe illegale.

Per Albo la vicenda era più complessa.

“È come la creme brulee”, mi disse: “Si può bruciare la crosta di un gelato? Assolutamente sì. Il problema è capire se questo sia un gelato o una crema bruciata. L’argomento è simile a quello della meccanica dei quanti: il movimento dipende dall’osservazione”.

Infatti al mondo non esistono principi fondanti che non siano un’ipotesi su cosa possa essere un principio fondante.

“Come diceva Aristotele, prima di parlare occorre intendersi sui nomi”.

“Ha un pizzichino di zucchero in più”, gli feci.

“Me ne ero accorto”, mi rispose: “credo dipenda dalla scarsa qualità dell’amido di mais: a volte basta un nonnulla per sbagliare l’intero”.

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