Nel 1817 nasceva a Draguignan, in Francia, Hippolyte Mège-Mouriès, colui che nel 1869 avrebbe inventato la margarina. La margarina, il burro dei poveri, il burro dei soldati di Napoleone III. Ovvero una schifezza chimica, un miscuglio di additivi e oli di scarsa qualità raffinati su scala industriale. La margarina nell’arco di due secoli è stata sottoposta a centinaia di trasformazioni, maquillages, aggiunta di vitamine, conservanti e coloranti, nel vano tentativo di renderla simile al burro ma sempre con la pretesa di ottenere un prodotto più sano. In realtà la margarina ha fatto molto per felicità dell’industria alimentare, meno per la salute dell’umanità. La margarina muore e risorge continuamente in centinaia di forme, perché ci sarà sempre e comunque qualche mediocre disposto ad apprezzarne la mediocrità. Hippolyte Mège-Mouriès, invece, riposa dal 1880 nel cimitero di Père Lachaise a Parigi accanto a sua moglie e suo figlio.
Marco Schintu
(Ufficio pesi e misure di Aristan)
Hippolyte Mège-Mouriès riposa dal 1880 nel cimitero di Père Lachaise a Parigi accanto a sua moglie e suo figlio (da DATE DA RICORDARE: 200 ANNI FA NASCEVA L’INVENTORE DELLA MARGARINA, editoriale di Marco Schintu)