C’è chi nasce per il bene e chi di bene è invece incapace. L’ape anche quando muore distribuisce agli uomini i suoi doni. Nel suo pungiglione – usando il quale decreta la propria fine – contiene infatti un potente farmaco che, in piccole dosi, tonifica il cuore e stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisone, benefico per artrite e reumatismi.
Insomma anche il suo veleno gronda di ogni bene.
Antonangelo Liori
(Psicozoologo di Aristan)
L’ape anche quando muore distribuisce agli uomini i suoi doni (da L’APE, il cui veleno è un farmaco, editoriale di Antonangelo Liori)