PISCINE PIENE DI URINA


Editoriale del 9 marzo 2017

Una recente pubblicazione scientifica ha finalmente quantificato quanta pipì si fa in piscina: in una vasca di medie dimensioni (un terzo di una piscina olimpionica, 840.000 metri d’acqua) i nuotatori avevano riversato 75 litri di urina. Poco? Molto? Difficile dirlo. Nonostante il comprensibile disappunto si tratta di meno dello 0,01%: un’inezia, decisamente meno di quanto vi aspettereste dopo una sommaria valutazione (estetica, etica, erotica) di chi sguazza nella vostra stessa acqua. Le testate online di tutto il mondo hanno invece detto che è tanta e ne hanno immediatamente sottolineato lo schifo: “Piscine assolutamente piene di urina”, “Bidoni di urina in piscina” e continuando di questo passo. In pochi hanno esposto il vero problema: non si tratta di microbi, la pipì e qualsiasi altro secreto ed escreto corporale reagiscono con il cloro presente in piscina producendo sostanze tossiche che possono portare a seri problemi respiratori e a lungo andare persino a tumori. Meno igiene, più rischio. Non è della pipì in se stessa che si dovrebbe preoccupare chi frequenta le piscine.

Marco Schintu
(Ufficio pesi e misure di Aristan)

Una recente pubblicazione scientifica ha finalmente quantificato quanta pipì si fa in piscina…

  • MANIFESTO DI ARISTAN


    ANTEPRIMA
  • PROMO ARISTAN ROBERTO PEDICINI


  • INNO


  • IL TEMPO DEI TOPI DI FOGNA


  • CIAO NADIA