SALMO n.33 BUTTARSI. DI UN DIO SENZA POSTO FISSO


Editoriale del 14 maggio 2016

Il vento soffia dove vuole e tu ne senti la voce, ma non sai da dove viene
né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito. (Gv 3,8)

In tempi di disoccupazione, di posti fissi tramontati,
cosa è buttarsi in una scelta?

Godere il fresco del vento senza controllarlo:
diceva Gesù a un credente controllore,
avendo appena iniziato a sognare
una religione senza più conti di vittime nel tempio.
E a chi chiedeva un conto del suo sogno rispondeva:
«Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere».

Mai sentito di un dio che perde il posto fisso, se non da te, Signore, che fai tempio del tuo corpo, tutto buttando al Vento.

Vieni, Vento Creatore, insegna di nuovo a respirare, quando troppi conti sconsigliano a buttarsi, scambiando paralisi con fede.

Antonio Pinna
(salmista di Aristan)


In tempi di disoccupazione, di posti fissi tramontati,
cosa è buttarsi in una scelta?
(da SALMO 33. BUTTARSI. DI UN DIO SENZA POSTO FISSO
editoriale di Antonio Pinna)
Stasera mi butto cantata da Rocky Roberts a Canzonissima 1968/69

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