All’ultimo Maker Faire Africa di Lagos hanno presentato un generatore di elettricità a urina in grado di garantire “sei ore di elettricità per ogni litro di urina”.
Non ne viene precisato voltaggio, intensità, potenza, che suppongo minime; l’invenzione è suscettibile di migliorie da parte degli scienziati (non è ancora chiaro se debbano essere elettrotecnici, fisici o urologi); si tratterebbe di ottenere energia con una banale trasformazione da base idrica.
Dopo un primo entusiasmo dubbi mi sovvengono sul suo utilizzo in Italia: Quanto inciderebbero le accise? Verrebbe applicato il contatore alla fonte? Per risparmiare saremmo costretti a fare pipì di nascosto? Sono deducibili le bollette di Abbanoa?
Ing. Carlo Todde
(Divulgatore Scientifico presso Università di Aristan)
COGLI L’ATTIMO
Il petomane (1983) diretto da Pasquale Festa Campanile, con Ugo Tognazzi, basato sulla vita del fantasista francese Joseph Pujol, meglio conosciuto come “Il petomane”