Euclide affermava che riusciamo a vedere il mondo grazie a dei raggi emanati dai nostri occhi. Una sorta di laser che scrutano l’esistente. E quando questi raggi escono dall’occhio formano un cono che colpisce l’oggetto consentendo di vederlo.
E quindi non è l’oggetto a mostrarsi ma l’occhio a costruirne l’immagine.
Inventò l’ottica, ma non lo sapeva.
Tolomeo 500 anni dopo ne ricostruì il pensiero in quel capolavoro che si chiama “Ottica“ teorizzando la riflessione e la rifrazione spiegando il mito di Narciso.
Dopo altri cinque secoli, sempre ad Alessandria, l’arabo Alhazen smentì entrambi utilizzando la teoria Euclideo-Tolemaica per spiegare l’inverso: i corpi luminosi emettono raggi di luce e si riflettono su quelli opachi.
Luce e colore sono oggetti inseparabili.
Antonangelo Liori
(Microbiografo di Aristan)
EUCLIDE e i fasci laser, editoriale di Antonangelo Liori
da Resident Evil (2002) diretto da Paul W. S. Anderson e interpretato da Milla Jovovich