Definizione e modi alternativi dell’uso.
Il girabachino è un utensile costituito da un’impugnatura, un’asta di metallo con delle piegature a gomito che termina con un mandrino nel quale può essere inserita una punta conica elicoidale; così fatto, prima della diffusione del trapano veniva utilizzato dai falegnami per fare dei buchi nel legno;
Si usa imprimendo manualmente una rotazione: normalmente a destra per entrare e a sinistra per uscire, tranne rarissimi casi (metodo prodiano) nei quali si è girato a sinistra per entrare e a destra per uscire.
Con un girabachino di recentissima concezione a destra si gira per entrare e a sinistra invece lo stesso.
Lo strumento è stato utilizzato in modo intensivo dai governi italiani degli ultimi 25/30 anni per fare buchi: nell’acqua, nelle casse dello stato italiano e nelle tasche dei contribuenti appartenenti alle fasce indifese.
Ing. Carlo Todde
(Divulgatore Scientifico presso Università di Aristan)
COGLI L’ATTIMO
da I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli con Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Totò