Etero, omo, transgender, asessuale, pansessuale… stanno diventando degli schieramenti politici. Ma l’orientamento sessuale non è una scelta politica. Soprattutto, non è una scelta. Non siamo noi che decidiamo di chi innamorarci, e l’esserci innamorati finora solo di uomini o solo di donne non ci dà la certezza che sarà così sempre. Noi possiamo solo scegliere in che modo affrontare la nostra sessualità e decidere se sentirci in colpa o meno per i nostri sentimenti. Scegliere di amare e andare a letto con chi vogliamo senza vergognarci delle nostre scelte, ma anche scegliere di non andare con nessuno: è questa la libertà sessuale. Essere libero sessualmente significa essere un David Bowie, che ha fatto della propria femminilità un’arte anziché una colpa. Pur senza dover arrivare ai livelli dell’allora sua moglie Angela, che quando lo trovò a letto con Mick Jagger gli chiese: “Caro, vuoi un caffè?”
Raffaella Mulas
(Studentessa fuorisede di Aristan)
COGLI L’ATTIMO
da The Libertine(2004) diretto da Laurence Dunmore,che narra la vera storia di John Wilmot, II conte di Rochester (1647-1680), letterato e libertino inglese morto a 33 anni di sifilide e per abuso di alcolici. Con Johnny Depp