Non tutti sanno che il nostro cervello quando pensa, emette un suono impercettibile. Se non avessimo il cranio sarebbe udibile con chiarezza, ma purtroppo c’è il cranio.
Questo dato non viene preso in considerazione in fase di progettazione degli edifici a uso ufficio. Il caso di Tanoto Suharzo, soprannominato Lo Squalo per il suo udito straordinario, è emblematico. L’udito è il senso più sviluppato negli squali, che sono in grado di percepire un suono e di individuarne la provenienza anche a chilometri di distanza, una capacità assente nei mammiferi terrestri.
Giunto dall’Indonesia, Suharzo è stato assegnato in stanza con Ugo Las. Per il momento è senza un incarico specifico dato che la sua scheda riporta qualcosa che tradotto su google translator dall’indonesiano sarebbe “Il battente superiore”.
Lo Squalo, lamenta di percepire il rumore prodotto dal cervello di Ugo Las, il quale dal canto suo sostiene di non poter ridurre ulteriormente l’attività cerebrale senza che le sue relazioni sociali ne risentano.
Quando è stato chiesto a Suharzo di descrivere il rumore del cervello di Ugo Las, il referto di google translator è stato: “È come criceto che gira su ruota”.
Piergiorgio Mulas
(Geometra creativo ad Aristan)
COGLI L’ATTIMO
Francisco Araiza e Claudio Desderi cantano “Zitto, zitto: piano, piano” da “La Cenerentola” di Rossini. Coro e Orchestra del Teatro alla Scala · Claudio Abbado. Regia di Jean-Pierre Ponnelle