REINCARNAZIONE


Editoriale del 24 gennaio 2020

 

Mi sono chiesto spesso come doveva essere la vita nei tempi più antichi, quando valeva la forza fisica e ci si adattava alla prepotenza. Mi sono sempre detto che non mi sarebbe piaciuto reincarnarmi in un cane, in effetti in nessun animale. Meglio in un uomo qualsiasi, basta che non mi capiti una zona del medio oriente.

Per questo ringrazio di essere nato in Sardegna, non perché c’è il mare, ma perché non conosco guerre, non so cos’è una vita sotto i bombardamenti.

Certo l’uomo è capace di creare dal nulla situazioni di conflitto, siano riunioni di condominio o una semplice fila alle poste. Peggio ancora se il problema è un solo parcheggio per due aspiranti. Comunque in quei casi uno può sempre ritirarsi dal conflitto, specie se è chiara la superiorità del contendente.

Per i cani, utilizzo loro per spiegarmi, la sorte è ben diversa. Specie quando arriva il periodo della riproduzione, che ha una serialità molto puntuale.

Se vuoi tenere dietro alle sollecitazioni ormonali, devi affrontare gli altri maschi. È di scarsa consolazione pensare che quelle selezioni sono legate a un responso sicuro, quello della forza. A niente valgono altri requisiti, cultura, lignaggio, titolo di studio. Osservo un muscolare notevole anche per stupidità e penso che nel mondo animale dovrei dipendere da un tipo del genere.

Noi uomini non siamo così selvaggi, belluini, ma abbiamo organizzato la vita sociale, il controllo a vari livelli. Ci aiutiamo con altri mezzi, amicizie, appoggi, mazzette, aiutini, in molti casi basta il censo, lo stato sociale, il rispetto dovuto alla famiglia. Da altre parti dicono che si privilegi la meritocrazia.

Se rinascessi leone, a pensarci adesso, non avrei una donna e mangerei solo quello che mi lasciano.

Il mio augurio, se davvero esiste la reincarnazione è quello di trovare come padrone uno come me.

Per certi altri il mio augurio e quello che possano capitare in incontri casuali con dei cacciatori coraggiosi come loro sono stati, dotati di fucili moderni, che ci tengano a ricordarli in una bella foto in posa entusiastica di morte.

 

Nino Nonnis (Zoo Roastro)

 

Se vuoi tenere dietro alle sollecitazioni ormonali, devi affrontare gli altri maschi. È di scarsa consolazione pensare che quelle selezioni sono legate a un responso sicuro, quello della forza. A niente valgono altri requisiti, cultura, lignaggio, titolo di studio. (da REINCARNAZIONE – Editoriale di Nino Nonnis)

  • MANIFESTO DI ARISTAN


    ANTEPRIMA
  • PROMO ARISTAN ROBERTO PEDICINI


  • INNO


  • IL TEMPO DEI TOPI DI FOGNA


  • CIAO NADIA