Nel 1189 Federico Barbarossa partì da Ratisbona per condurre una crociata contro i musulmani del feroce Saladino. Ma mentre attraversava il fiume Salef, in Cilicia, cadde da cavallo e annegò in mezzo metro d’acqua. Si sparse subito la voce che Dio l’avesse salvato consegnandolo all’eterno sonno dentro una caverna del Kiffhauser, in Turingia. Dice la sua austera leggenda che da lì riemergerà alla fine dei tempi per realizzare la mistica rinascita dell’impero germanico.
Antonangelo Liori
(Microbiografo di Aristan)
Nel 1189 Federico Barbarossa partì da Ratisbona per condurre una crociata contro i musulmani del feroce Saladino (da FEDERICO BARBAROSSA che non morì – Editoriale di Antonangelo Liori)