Al recente raduno della destra statunitense Cpac (Conservative Political Action Conference) Il presidente dell’Argentina Javier Milei ha regalato una motosega, simbolo dei drastici tagli alla spesa pubblica da lui adottati in Argentina, a Elon Musk, al quale il presidente Donald Trump ha affidato la guida del Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge), creato appositamente per lui. Brandendo questo strumento il miliardario, boss di SpaceX, Tesla e proprietario del social network X, in pieno weekend ha inviato a 2,3 milioni di dipendenti federali una mail ultimativa nella quale chiedeva loro di spiegare e giustificare in maniera dettagliata il lavoro fatto la scorsa settimana, preannunciando che la mancata risposta entro lunedì 24 febbraio, quindi nel giro di 48 ore, sarebbe stata considerata una richiesta di dimissioni, con conseguente perdita immediata del posto di lavoro. Questo ultimatum, che ha scatenato il panico in agenzie governative essenziali per il funzionamento dello Stato, come FBI, NASA, Pentagono e Dipartimento di Giustizia, per non citare che le principali, è istruttivo non solo per capire come sta “evolvendo” l’idea di democrazia nel paese che ne è stato il simbolo, ma anche per inquadrare questioni più generali. Giova ricordare in proposito che qualcuno recentemente, per spiegare cosa sia l’intelligenza artificiale, ci ha invitato a considerarla – cito testualmente – “uno strumento, molto complesso ma per essenza non diverso da un tagliaerba automatico, con cui interagiamo senza temere che possa mai prendere il potere, limitandosi a sostituirci nella funzione, dopotutto noiosa, del tagliare l’erba in giardino”. Del tutto assimilabile, quindi, alla motosega donata da Milei a Musk. Visto gli esiti a cui sta portando l’uso in politica di questo strumento mi permetto di dubitare della bontà e dell’efficacia di questo paragone. Sono infatti fermamente convinto che, se prima di inviare la sua mail, Musk avesse interpellato ChatGPT, anziché la motosega, avrebbe agito con maggiore cautela e con un briciolo di intelligenza (naturale o artificiale, poco importa) in più.
Silvano Tagliagambe (Cronista filosofico di Aristan)
“Brandendo questo strumento il miliardario, boss di SpaceX, Tesla e proprietario del social network X, in pieno weekend ha inviato a 2,3 milioni di dipendenti federali una mail ultimativa nella quale chiedeva loro di spiegare e giustificare in maniera dettagliata il lavoro fatto la scorsa settimana…” Da LA MOTOSEGA E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE – Editoriale di Silvano Tagliagambe (Cronista filosofico di Aristan)